Un gruppo di medici e dottori convenzionali attacca le medicine non convenzionali ed in particolare l'omeopatia, in una lettera sul Times La scienza (come per l'attacco di Lancet all'omeopatia dell'agosto 2005) non c'entra nulla: Per quanto siamo a conoscenza, i firmatari non hanno una competenza clinica specifica in medicina complementare (la competenza clinica è essenziale per valutare l'efficacia di qualsiasi medicina): inoltre, non prendono in considerazione nessuno degli studi che dimostrano in modo inequivocabile l'efficacia dell'omeopatia (due recenti studi - effettati dall' università di Berlino e dall' ospedale omeopatico di Bristol) hanno dimostrato in oltre 10000 pazienti complessivi che l'omeopatia è efficace nelle malattie croniche) Da notare che nello stesso giorno (23 maggio) in cui il Times ha pubblicato la lettera dei medici convenzionali, il principe Carlo d'Inghilterra, da sempre sostenitore con la sua fondazine dell'integrazione delle Medicne complementari nel sistema sanitario, ha parlato per la prima volta alla assemblea generale della Organizzazione Mondiale della Sanità, chiedendo fra l'altro la definitiva integrazone di queste medicine nei diversi sistemi sanitari (obiettivo condiviso della stessa OMS) Da notare ancora che l'obiettivo principale della lettera dei medici è che il sistema sanitario inglese (NHS) smetta di dare fondi per le medicine non convenzionali: se questa richiesta fosse attuata, significherebbe la fine delle stesse medicine all'interno del sistema sanitario inglese Poichè in Inghilterra, solo per fare un esempio, vi sono 5 ospedali pubblici omeopatici, all'interno del sistema sanitario inglese, e poichè questa è una esperienza pilota in Europa, se ne capisce subito la rilevanza anche per l'Italia Su questo problema il sito della BBC ha aperto un sondaggio pubblico. La domanda è:
Should the NHS fund complementary medicine? (il Sistema Sanitario Nazionale- cioè inglese, ndt- deve finanziare la medicina complementare? INVITIAMO A VOTARE SI (yes) IN QUESTO SONDAGGIO
http://newsvote.bbc.co.uk/1/hi/health/5007118.stm?dynamic_vote=ON#vote_5007388
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Fra le varie reazioni, riportiamo la traduzione italiana del comunicato stampa della British Homeopathic Association
Le principali Organizzazioni Omeopatiche respingono le critiche all'Omeopatia
L'Associazione Omeopatica Britannica e la Facoltà di Omeopatia respingono la richiesta da 13 dottori che l'omeopatia non dovrebbe essere finanziata dal NHS. "L'Omeopatia è stata parte del NHS dal 1948," dice il Principale Direttivo Sally Penrose. " I Medici Generici e i consulenti hanno seguito pazienti dei cinque Ospedali Omeopatici appartenenti all'NHS per circa 60 anni e sono nella migliore posizione per giudicare l'efficacia della cura."
Un'indagine pubblicata lo scorso Ottobre riguardante 6,500 pazienti curati all'Ospedale Omeopatico di Bristol ha dimostrato che oltre il 70% dei pazienti seguiti ha riportato un miglioramento alla salute in seguito alla cura. Un'ampia gamma di malattie croniche sono state sottoposte a trattamento inclusi eczema, asma, emicrania, sindrome dell'intestino irritabile, menopausa, artrite, depressione e la sindrome da stanchezza cronica. Molti dei pazienti dell'indagine sono stati seguiti con l'omeopatia dai loro dottori perchè la medicina convenzionale aveva fallito.
Gli autori della lettera al Primary Care Trust sostengono che, "oltre una dozzina di riesami regolari non sono riusciti a dare prove convincenti dell'efficacia". Quest'affermazione ignora il fatto che attente meta-analisi dimostrano l'efficacia dell'omeopatia nella febbre da fieno, sindroma post-operatoria, artrite reumatoide e diarrea infantile e ci sono esperimenti positivi controllati e ripartiti casualmente per una gamma crescente di condizioni inclusa asma, otite secretiva, influenza, dolore, ansia, malattia da deficienza di attenzione e iperattività, sindrome da stanchezza cronica, sindrome dell'intestino irritabile, emicrania, osteoartrite e sindrome premestruale.
I critici della medicina complementare e alternativa (CAM) sostengono che i fondi dell'NHS impiegati per pagare medicine complementarie dovrebbero essere impiegati al meglio nelle cure "collaudate". Il Dottor Peter Fisher dell'Ospedale Omeopatico Reale londinese commenta: "Infatti, i costi degli studi di efficacia dimostrano costantemente che la CAM è efficace nei costi: aggiungendo le terapie CAM alla cura convenzionale risultano miglioramenti dei risultati per i costi analoghi o effettivamente diminuiscono i costi totali".
"C'è una grande differenza tra le specie di esperimenti finanziati dalle compagnie farmaceutiche con un conferito interesse nel guadagnare approvazione per i loro farmaci e quello che succede quando quei farmaci sono prescritti ai pazienti" commenta il Dott. Bob Leckridge dall'Ospedale Omeopatico di Glasgow ed ex Presidente della Facoltà di Omeopatia. "L'NHS impiega ogni anno anche una grande somma da distribuire per gli effetti collaterali di molte medicine convenzionali. L'ammontare totale speso dall'NHS nelle medicine complementary e alternative è minuscolo, in paragone."
"Noi combatteremo per i pazienti' eccellente scelta nell'NHS" dice Sally Penrose. "La medicina convenzionale non possiede tutte le risposte e molte persone trovano gli effetti collaterali di certi farmaci inaccettabili. E' importante che i pazienti possano avere accesso ad altri approcci, specialmente dove questi hanno un forte esito di far sentire meglio i pazienti. Quello di cui abbiamo bisogno è più ricerca e una atteggiamento più aperto su come accertare l'efficacia della CAM."
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